Capita sempre più spesso di salire su un aereo, e anche di scendervi senza particolari problemi. Ma ritardi, voli cancellati, smarrimento del bagaglio sono possibilità reali sia per ragioni legate alla compagnia, sia per cause di forza maggiore. Cosa fare quando si subisce un disagio di questo tipo? E’ meglio conoscere i propri diritti per sapere già come agire nel caso un’eventualità del genere si dovesse presentare.
Responsabilità del disagio provocato ai passeggeri
La prima distinzione da fare è quella tra disagio provocato ai passeggeri per cause di forza maggiore o per cause riconducibili alla responsabilità della compagnia. Nel primo caso rientrano i ritardi e le cancellazioni di voli dovute a condizioni atmosferiche avverse, scioperi o ragioni legate alla sicurezza e all’ordine pubblico. Nel secondo caso è la compagnia aerea direttamente responsabile del ritardo o della cancellazione del volo, avendoli provocati per per problemi tecnici o organizzativi interni all’azienda.
E’ bene fare questa distinzione perché, in base ad essa, cambiano i diritti dei passeggeri. Nel primo caso i passeggeri hanno il diritto di essere assistiti dalla compagnia aerea, ma non possono richiedere alla stessa un risarcimento per il danno subito. Nel secondo caso i passeggeri hanno diritto sia all’assistenza, sia ad un eventuale rimborso danni.
Le compagnie aeree tendono solitamente ad evitare di risarcire i passeggeri che hanno subito un disagio, appellandosi alla causa di forza maggiore anche quando la responsabilità del disagio provocato è della compagnia stessa. E’ importante in questi casi essere seguiti da una persona esperta, che sia in grado di contestare un eventuale rifiuto alla richiesta di risarcimento danni.
Diritti del passeggero in caso di ritardo o cancellazione del volo
I passeggeri hanno diritto ad essere ricollocati su un altro volo se quello prenotato viene cancellato. Hanno lo stesso diritto anche se, in un volo con scalo, perdono la coincidenza a causa di un forte ritardo del primo volo. Se il passeggero rinuncia al volo, ha invece diritto al rimborso del biglietto aereo.
Le compagnie aeree sono tenute in primo luogo a fornire assistenza ai loro passeggeri. L’assistenza consiste nel:
- fornire cibo e bevande
- fornire uno o più pernottamenti in albergo, se necessari
- fornire un mezzo (taxi) per raggiungere la destinazione designata per il pernottamento
- dare la possibilità di effettuare due telefonate o inviare due messaggi via fax o email
Questa assistenza di base è dovuta ai passeggeri sempre, anche quando la compagnia non è responsabile del ritardo o della cancellazione del volo. Se la compagnia si rifiuta di fornirla, sarà possibile richiedere un risarcimento danni.
Diritti del passeggero in caso di smarrimento del bagaglio
In caso di smarrimento del bagaglio, la compagnia aerea è tenuta a versare un risarcimento danni fino a massimo 1400 €. Il risarcimento viene versato per compensare le spese sostenute dal passeggero che, trovandosi lontano da casa sua senza bagaglio, è costretto a comprare abiti e altri articoli di cui può avere bisogno durante il suo viaggio. E’ possibile ottenerla solo fornendo le ricevute degli acquisti effettuati.
